11 luglio 2024 – Il Centro per le Famiglie di Frosinone si presenta alle istituzioni e agli operatori sociali. Il rinnovato servizio distrettuale è pronto a fronteggiare vecchi e nuovi bisogni.
Servizi innovativi (come ad esempio il GAS – Gruppo di Acquisto Solidale), nuove opportunità, implementazione di interventi già esistenti, una nuova struttura con spazi più accoglienti e funzionali, ma soprattutto una diffusa sensazione di comunità. Questa infatti è la netta percezione che si ha varcando la soglia del “Centro per le Famiglie” di Via Gaeta in Frosinone, struttura/servizio/punto di ascolto distrettuale, per le “famiglie”, gestito dalla Cooperativa Sociale Diaconia. E’ proprio su questo aspetto che il Presidente del Distretto Sociale B Alessia Turriziani ha voluto soffermarsi nel suo breve e apprezzato intervento a margine della presentazione ufficiale di quello che può essere considerato, tra tutti i servizi distrettuali, quello maggiormente strategico perché, oggi più che mai, le condizioni di disagio e fragilità sociale investono i nuclei familiari nella loro interezza rendendo necessaria una risposta, da parte dei servizi, articolata e qualificata con interventi “a misura” di famiglia e non di singolo individuo. Il Presidente Turriziani in particolare ha voluto ringraziare i referenti della Cooperativa Diaconia e tutti gli operatori sociali intervenuti per l’importante risultato ottenuto con la presentazione ufficiale di questo rinnovato servizio (attivo già dal lontano 2002) che, potendo contare su professionalità altamente qualificate ed esperte, potrà intercettare i bisogni di famiglie che mai come in questo momento storico sono a forte rischio di emarginazione. Nuovi servizi e rinnovate energie quindi per fronteggiare nuovi e vecchi bisogni, per non farsi trovare impreparati e per sostenere sfide terribili come quelle riferibili, ad esempio, ai recenti fatti di cronaca locale. Il nostro Ambito Territoriale Sociale e i 23 Comuni che lo compongono, ha concluso il Presidente Turriziani, come sempre, farà la sua parte, nella consapevolezza che le Famiglie debbano essere sostenute, protette ed “incluse”.
